Si è recentemente concluso il processo di approvazione del nuovo standard ETSI EN 319 532-4 che rende effettivo il Servizio Elettronico di Recapito Certificato Qualificato (SERCQ) previsto dal Regolamento eIDAS (910/214).
In base a questo, l’attuale servizio PEC consentirà di comunicare con pieno valore legale e in modo ancora più sicuro tra cittadini e imprese degli stati membri rendendo, di fatto, la PEC valida in tutta Europa.
Per adeguarsi ai nuovi standard ed essere valida anche in Europa, alla PEC già in uso a livello nazionale verranno aggiunti due ulteriori requisiti riguardanti l’identità certa dei titolari e un maggior livello di sicurezza.
Per questo, a partire dal mese di Novembre, ai titolari delle caselle PEC saranno richieste due semplici operazioni gratuite che permetteranno di adeguare le caselle ai nuovi standard ovvero:
attivare la verifica in 2 passaggi sulle caselle, funzionalità che aggiunge un ulteriore livello di protezione all’accesso;
confermare l’identità del titolare tramite il riconoscimento che potrà essere eseguito con diverse modalità (SPID, CIE, Firma digitale, ecc…).
Per qualsiasi ulteriore informazione ti invitiamo a contattarci.
L’articolo La PEC si adegua agli standard europei di comunicazione qualificata proviene da Tree 4 IT.